Flavonoidi per una migliore performance. Ecco dove trovarli
I flavonoidi fanno parte della famiglia dei polifenoli e svolgono importanti funzioni antiossidanti, antinvecchiamento e antibatteriche
Ti ricordi dei polifenoli? Sono quelle sostanze naturali presenti nelle piante che aiutano il tuo organismo a stare bene e in forma, conosciute anche come vitamine P.
I polifenoli sono suddivisi in sottocategorie, e tra queste ce n’è una di cui non puoi proprio fare a meno: i flavonoidi.
Flavonoidi, le proprietà per una migliore performance
I flavonoidi, come tutti i polifenoli, svolgono importanti funzioni antiossidanti, antinvecchiamento e antibatteriche. Si oppongono anche all’azione di agenti cancerogeni, riducono le infiammazioni e prevengono (o rallentano) la formazione di placche aterosclerotiche all’interno dei vasi arteriosi. Non vanno nemmeno sottovalutati in ambito sportivo, perché i flavonoidi hanno il compito di stimolare la produzione endogena di ossido nitrico. E per te che pratichi sport significa una maggiore ossigenazione periferica e di conseguenza una migliore performance.
Flavonoidi, ecco dove trovarli
Come abbiamo detto, i flavonoidi riducono le infiammazioni. Quindi per prevenire o curare un focolaio infiammatorio è bene assumere alimenti ricchi di flavonoidi. Per esempio l’infuso di elicriso, una pianta usata da chi ha problemi respiratori, o le bacche di goji e acai, che al pari di mirtilli e maqui proteggono cuore, circolazione e cervello. Per aumentare la risposta immunitaria la soluzione è il tè rosso, che calma le mucose irritate. E ora una notizia davvero gustosa. Una tipologia di flavonoidi sono i flavanoli, molto presenti nel cacao: ecco che il benessere va incontro anche ai più golosi.
Frutta e verdura, alcuni errori da non commettere
Frutta e verdura sono molto importanti per il tuo organismo, ma quando viene il momento di sceglierla si commettono alcuni errori. Come puntare su frutta sempre bella colorata, zuccherina e dolce. Ma soprattutto non di stagione. Mangiare le fragole anche d’inverno può far piacere, ma si tratta di una tentazione a cui è meglio non cedere. La frutta fuori stagione, infatti, ha un basso contenuto di polifenoli e flavonoidi. La colpa, però, non è solo di chi compra.
Frutta e verdura vengono rese sempre più saporite, dolci e meno asprigne grazie all’ingegneria genetica. E come se non bastasse, la maggior parte dei polifenoli sono stati sostituiti dagli zuccheri, mentre le sostanze naturali diminuiscono a causa di germicidi e pesticidi. Il mio consiglio è quindi fare affidamento alle stagioni e scegliere alimenti made in Italy.